Come da tradizione, il Gruppo Hörmann partecipa all’importante fiera delle costruzioni presentando un’ampia gamma di tecnologie d’avanguardia ad un pubblico specializzato. Numerose le novità in arrivo.
Bau 2025 apre ufficialmente i battenti il prossimo 13 gennaio e il Gruppo Hörmann, protagonista di primo piano nel settore delle chiusure, non mancherà come di consueto all’appuntamento.
Hörmann alla Bau 2025
Fino al 17 gennaio, l’azienda, storico attore nel contesto dell’importante kermesse internazionale, presenta al pubblico numerose novità nei diversi settori in cui opera. All’interno di un ampio allestimento di oltre 1.600 m² (stand 302 – Hall B3), la società espone non solo porte e portoni per i comparti residenziale e industriale, ma anche innovative tecnologie di carico-scarico per la logistica, automazioni, sistemi di controllo accessi e sistemi per il deposito outdoor.
Porte a battente multiambito
Protagoniste dello spazio espositivo Hörmann a Monaco saranno innanzitutto le nuove porte a battente, soluzioni ideali per vari ambiti di utilizzo – dall’Ho.Re.Ca. all’industria, sino ai supermercati e i magazzini – approdate nel catalogo dell’azienda a seguito dell’acquisizione dell’impresa Grothaus. Proprio in occasione della fiera BAU, il Gruppo presenterà tra l’altro, in anteprima mondiale, un nuovo prodotto che andrà ad arricchire questa linea con prestazioni al vertice di categoria.
Porte, portoni e automazioni
In tema di edilizia residenziale, Hörmann proporrà poi l’intera gamma di porte d’ingresso, portoni e automazioni. In particolare, sarà possibile vedere i molteplici design, dallo stile essenziale e contemporaneo, così come le esclusive finiture dal mood materico, che l’azienda ha lanciato negli ultimi anni, andando a valorizzare ulteriormente l’estetica di soluzioni dalle performance tecniche elevate in termini di sicurezza ed efficienza energetica.
Sistemi di carico-scarico e portoni industriali
Ulteriori novità riguarderanno inoltre i sistemi di carico-scarico e i portoni industriali, tipologie di prodotto che il team di Ricerca&Sviluppo Hörmann continua ad evolvere, anno dopo anno, introducendo tecnologie che incrementino sempre maggiormente le prestazioni energetiche.
Dall’antincendio all’outdoor
Non mancheranno, inoltre, new-entry nei settori antincendio, controllo accessi e deposito outdoor; nello specifico, per quanto riguarda quest’ultima area, i visitatori potranno scoprire l’intera linea per il deposito proposta dall’azienda, che comprende casette da giardino funzionali e sicure, robuste e versatili legnaie, nonché il nuovo baule da giardino Juno, tutti rigorosamente realizzati in lamiera d’acciaio zincata e verniciata di alta qualità.
Chi è Hörmann
Il Gruppo Hörmann progetta, produce e commercializza porte, porte da garage, chiusure per l’industria e la logistica, tecnologie di carico-scarico, soluzioni antincendio, automazioni e sistemi per il controllo veicolare degli accessi.
Fondato nel 1935, il Gruppo è protagonista di settore in Europa. Ha 36 stabilimenti specializzati (in Europa, America del Nord e Asia) e è presente in tutto il mondo con più di 100 siti di distribuzione propri in oltre 40 Paesi e con partner di vendita in altri 50 Paesi. Attualmente, Hörmann offre lavoro a circa 6.000 persone ed è all’origine di un volume d’affari che supera il miliardo di euro.
Hörmann in Italia
Attiva dal 1990 anche nella penisola, Hörmann commercializza i propri prodotti tramite la filiale locale e distribuisce in tutta la penisola attraverso una rete capillare di 500 concessionari di zona e 90 agenti commerciali qualificati. Grazie all’ampio bagaglio di conoscenze, esperienze ed informazioni, l’azienda si rivela da sempre all’avanguardia non solo in termini di innovazione di prodotto ma anche di adeguamento delle normative. E, non ultimo, in termini di garanzie. L’azienda mette inoltre a servizio dei propri clienti una serie di centri d’assistenza autorizzati e sempre aggiornati, in grado di intervenire tempestivamente nella risoluzione delle più diverse problematiche. In Italia il fatturato 2023 ha toccato i 59milioni di euro.
