Il corso di laurea in Design degli Interni della Scuola del Design del Politecnico di Milano ha come di consueto organizzato la settimana dei workshop dal titolo Welcoming Communities. Dal 6 al 10 giugno 2022, Agostini Group, produttore di serramenti, è stato partner attivo di un workshop interdisciplinare.
Università e impresa – Ricerca e progetto un connubio vincente per analizzare le finestre da più punti di vista. Verso una visione che va ben oltre il serramento.
Il tema della finestra, quella soglia che permette di abolire la separazione tra interno ed esterno, è argomento di grande importanza.
Oltre il semplice componente edilizio
Pur essendo molto indagato da varie discipline che vanno dall’architettura all’arte, passando dall’acustica fino allo studio della luce e delle prestazioni termiche, diventa molto spesso nella pratica professionale e nel mondo dell’edilizia un semplice componente dell’edilizia. In realtà è molto di più. Può diventare un vero e proprio oggetto di design. Se visto con gli occhi del progettista che sa guardare gli oggetti d’uso comune “con lo sguardo di un fanciullo per vedere belle e semplici cose”. Ci vogliono tanti occhi come diceva Bruno Munari, occhi che abbiano saputo conservare stupore e candore come quello che si ha da bambini.
Una visione oltre il serramento
Andare oltre la visione comune è il proposito con il quale Agostini Group ha deciso di iniziare una collaborazione con il mondo della ricerca e formazione. L’occasione si è presentata lo scorso giugno, quando il Corso di laurea in Design degli Interni della Scuola del Design del Politecnico di Milano ha come di consueto organizzato la settimana dei workshop dal titolo Welcoming Communities. Ad essi hanno partecipato numerosi studenti. Sono stati invitati docenti italiani e stranieri per proporre attività professionalizzanti che preparino i futuri progettisti al mondo della professione.
Già proiettati verso la professione
“I workshop sono un momento formativo molto importante che chiude il percorso accademico triennale – primo livello- in design degli interni dei nostri studenti, con un’esperienza progettuale che vuole essere già proiettata verso il mondo della professione. Per questo sono un’occasione di connessione tra il mondo della formazione, il mondo delle aziende, dei progettisti e dei consulenti. In un lasso di tempo “breve” (una settimana/dieci giorni) i partecipanti hanno potuto confrontarsi con un brief che viene dal mondo della realtà produttiva e professionale. I progetti presentati, tutti molto interessanti, hanno evidenziato una grande “energia creativa” e capacità di avere nuove visioni e strategie.
Sono il primo passo verso il mondo della professione” come afferma il prof. Francesco Scullica, architetto, professore ordinario presso il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, e coordinatore del corso di studi in Design degli Interni (laurea triennale) e in Interior and Spatial Design (laurea magistrale) della Scuola del Design del Politecnico di Milano.
Incontro tra studenti e imprese
I temi affrontati durante la settimana hanno permesso agli studenti di esplorare diversi approcci e temi dell’interior design: dal Lighting design, promosso da un’azienda certificatrice del settore; fino alla relazione con lo spazio pubblico e alla sua trasformazione con docenti dalla Lettonia e dalla Germania; passando per lo sviluppo e realizzazione di spazi per l’accoglienza di un senior living a Milano; giungendo, infine, all’approccio tailor made ai serramenti Minimal Frames di Agostini Group per sviluppare nuovi modi d’uso e interazione con questi componenti dell’architettura.
Una nuova visione del prodotto finestra
Per Agostini Group l’incontro con il mondo dei giovani ha aperto un canale sul quale poter sintonizzare nuove visioni del prodotto finestra e indagare come i progettisti di interni di domani, che è già oggi, vedranno il serramento.
La collaborazione si inserisce in un più ampio programma messo in atto dall’azienda in vista delle celebrazioni previste per il 2023 che festeggerà i sessant’anni di attività. Tra queste la partecipazione al Fuori Salone di Milano del prossimo anno.
I progetti di “una finestra sul mondo”
Il workshop intitolato “Una finestra sul mondo” fa parte di questo programma e ha previsto lo sviluppo di progetti di valorizzazione dei prodotti “finestra/serramento” in relazione ai nuovi interni come la casa, l’ufficio, il settore Hospitality e ristorazione. Trentasei studenti del terzo anno del corso di laurea in Interior Design della scuola del Design del Politecnico di Milano – Bovisa, coordinati da Elena Elgani e Cinzia Pagni, con il supporto di Umberto Monchiero, hanno lavorato con passione ed entusiasmo presentando sotto la supervisione e il coordinamento del prof. Francesco Scullica i loro elaborati in una piccola mostra allestita all’interno degli edifici della Scuola.
Scenari innovativi
Grande emozione, sia per i ragazzi ma anche per i docenti italiani e stranieri presenti all’evento finale.
“Gli esiti della settimana hanno dimostrato come cambiando lo sguardo su quegli elementi dell’architettura tradizionalmente concepiti, come i serramenti, si possano delineare innovativi scenari applicativi per il futuro. Scenari che integrino nuovi modi di abitare con linguaggi estetici, approcci sostenibili e modi d’uso che potranno essere ulteriormente esplorati e indagati”. Così afferma Elena Elgani, ricercatrice presso il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano.
Una settimana full immersion nella quale gli studenti hanno lavorato in gruppi e hanno analizzato le tendenze dell’interior design. Hanno considerato le proposte più avanzate del mercato per costruire sinergie tra il serramento e gli elementi dell’arredo contemporaneo. La finalità è di andare oltre una visione tradizionale del serramento. Un serramento che si rapporta al mondo del design e dell’architettura degli interni per esplorare nuove dimensioni. Dimensioni che vadano oltre il concetto corrente di componente per l’edilizia.
a cura di arch. Cinzia Pagni
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