Aliquota IVA ordinaria per l’attualizzazione come pure per gli onorari dei professionisti per il rilascio del visto di conformità e le attestazioni. Così la risposta ad interpello n. 243/2022 dell’Agenzia delle Entrate.
Che succede per la quota parte dell’attualizzazione del credito nel caso di sconto in fattura? Qual è la corretta procedura per contabilizzare l’attualizzazione ai fini della corretta fatturazione e della determinazione del relativo reddito? Quale l’IVA da applicare? Come considerare la spesa per l’apposizione del visto di conformità?
Risposta ad interpello
Sono questi i quesiti posti all’Agenzia delle Entrate da un professionista che applica il visto di conformità e lo sconto in fattura. L’AdE ha replicato con la risposta n. 243/2022 (clicca qui). Ecco, in sintesi, le risposte che possono essere utili anche a chi professionista non è e applica lo sconto in fattura. Sconto in fattura e cessione dei crediti per tutti i bonus edilizi sono stati recentemente rinnovati con la Legge di Bilancio 2022
Attualizzazione
Il corrispettivo pattuito con il cliente per “l’attualizzazione del credito ricevuto” in seguito all’applicazione dello sconto in fattura, rientra tra i compensi connessi alla prestazione professionale e come tale vada assoggettato a tassazione in base all’articolo 54 del Tuir.
Visto di conformità
Asseverazioni e visto di conformità dei tecnici abilitati concorrono alla formazione del limite massimo ammissibile ai fini della detrazione. Gli importi relativi possono essere oggetto di sconto in fattura.
IVA
L’attualizzazione è soggetta a IVA ordinaria
