In una risposta ad interpello, l’Agenzia delle entrate della Valle d’Aosta ammette la detraibilità fiscale, sotto il bonus 75%, delle spese per le motorizzazioni di tapparelle, persiane e scuri e dei relativi accessori funzionali ad abbattere le barriere architettoniche.
Con la risposta ad interpello di fine luglio l’Agenzia delle entrate della Valle d’Aosta dà il via libera ufficiale, se così si può dire, alla detraibilità, sotto il bonus 75%, delle spese per le motorizzazioni di tapparelle, scuri e persiane ai fini della rimozione delle barriere architettoniche.
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Dell’importante notizia ha dato conto ieri sera, in una live su Facebook, Leonardo Ambrosi, direttore dell’Accademia AmbrosiPartner, promotrice dell’iniziativa.
Il caso degli avvolgibili motorizzati
Nell’interpello, presentato il 23 giugno scorso, il sig. X Y chiedeva lumi in merito alla detraibilità delle spese sostenute per la fornitura e posa degli avvolgibili motorizzati in un intervento direttamente finalizzato al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche. Il riferimento di legge citato è l’articolo 119ter decreto legge n. 34 del 2020 e s.m.i,
Si al bonus 75% per le tapparelle motorizzate
Dopo ampia disanima del caso prospettato dall’interpellante, l’AdE scrive nelle conclusioni: “..si ritiene possibile fruire della detrazione fiscale al 75% anche per gli interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari funzionali ad abbattere le barriere architettoniche”.
In un commento per Cosmoserr, Paolo Ambrosi, direttore scientifico dell’Accademia, rileva: “Sappiamo che parecchi serramentisti di propria iniziativa avevano iniziato a promuovere le motorizzazioni sotto il bonus 75%. Tuttavia, finora, non vi era certezza dell’ammissibilità alla detrazione fiscale di tali spese. La risposta dell’AdE della Valle d’Aosta chiarisce questo interpretativo”.
Bonus 75% anche per gli accessori funzionali
Ma nella risposta ad interpello dell’AdE vi è di più. Come evidenzia lo stesso Ambrosi affermando: “La risposta dell’AdE chiarisce un altro aspetto importante. Ed è la detraibilità sotto il bonus 75% delle spese accessorie quali il telo, l’albero di arrotolamento e così via”. In effetti l’Agenzia scrive: “..si ritiene quindi che le spese sostenute per l’automazione dell’impianto di sollevamento della tapparella, la sostituzione del telo e degli accessori di rotolamento, qualora strutturalmente integrati negli infissi, sono agevolabili in quanto lavori conseguenti e necessari”.
Una risposta positiva dell’AdE
In effetti anche noi di Cosmoserr, da tempo abbiamo sostenuto l’idea della detraibilità fiscale delle spese per le motorizzazione di chiusure, serramenti e infissi ai fini dell’eliminazione delle barriere architettoniche. L’ultimo articolo è dei primi di luglio e porta il titolo Motorizzazioni di oscuranti e serramenti sotto il Bonus 75%? . In esso riportavamo ampiamente l’opinione dell’ing. Dario Poletti, responsabile tecnico di Anfit, che affermava: “la motorizzazione di una chiusura esistente non motorizzata o la sostituzione di una chiusura oscurante esistente non motorizzata con una motorizzata si considerano meritevoli di accedere all’incentivo in quanto rappresentano interventi che garantiscono un concreto effetto di abbattimento delle barriere architettoniche”.
Bonus 75% per le motorizzazioni delle altre chiusure?
Tuttavia, come si evince dal titolo prudenziale dell’articolo non vi erano certezze in merito. Ora la risposta all’interpello dell’Agenzia delle entrate elimina molti dubbi. In effetti, questa presa di posizione apre la strada anche al bonus 75% per i grandi scorrevoli motorizzati e alle motorizzazioni di finestre, porte, portoni, cancelli e serrande. Tutte chiusure che possono rappresentare una barriera architettonica. Come vedremo prossimamente.
Ennio Braicovich
Foto in alto: motorizzazione di tapparelle, doc. Nice
