Nella prima Parte dell’articolo abbiamo visto come opera in linea generale PosaCheck, la piattaforma che permette il tracciamento della posa in opera infissi basato sul codice QR che racchiude la Carta di Identità digitale del prodotto. I dati contenuti nel codice QR vengono registrati su una blockchain o catena di blocco che li rende immutabili e non eliminabili. In questa seconda Parte illustriamo come avviene in pratica tale processo.
La costruzione delle informazioni chiave contenute nel codice QR, in pratica la sua identità digitale, applicato su ogni serramento richiede la collaborazione dei differenti attori del processo: produttore, rivenditore e posatore degli infissi. Lo schema sotto illustra le azioni dei differenti operatori. In blu le informazioni inserite a sistema dal produttore. In arancione quelle immesse dal posatore.

La costruzione del Codice QR dell’infisso
Il patrimonio informativo gestito da PosaCheck è alimentato da due fonti principali:
A.Informazioni fornite dal Produttore
Il fabbricante inserisce nel sistema i dati essenziali relativi all’azienda e al prodotto, tra cui:
-Documento di presentazione aziendale;
-Scheda tecnica del prodotto specifico;
-Istruzioni dettagliate di montaggio;
-Manuale d’uso e manutenzione del serramento;
-Documentazione di conformità (Marcatura CE, Dichiarazione di Prestazione – DoPC);
-Specifiche tecniche di posa (es. tavole di posa);
-Dettagli relativi alla commessa e allo specifico cliente.
B. Informazioni fornite dal posatore
Durante l’attività in cantiere, l’installatore arricchisce il sistema con dati operativi cruciali:
-Identificativi del posatore e attestazione del livello di qualifica (se applicabile);
-Dati di tracciamento della posa (es. foto geolocalizzate e datate delle varie fasi, checklist operative);
-Compilazione del verbale di posa digitale.
Registrazione su blockchain
Tutte le informazioni acquisite e validate all’interno del processo PosaCheck vengono successivamente registrate su blockchain. Questa tecnologia garantisce l’integrità, l’immutabilità e la tracciabilità storica dei dati, fornendo una garanzia di affidabilità e sicurezza senza precedenti per tutte le parti coinvolte. Anche a distanza di tempo. Anche quando gli operatori del processo possono ritirarsi dal mercato o addirittura scomparire perché le informazioni relative al singolo infisso sono state distribuite su migliaia di computer, come è tipico del processo di blockchain. Di fatto i dati non possono essere modificati né eliminati ma solamente essere aggiunti.
Il tracciamento della posa
In fase di produzione viene fissata sul serramento una etichetta QRcode riferita a un numero di matricola univoco. All’avvio dell’attività di posa in cantiere, il tecnico posatore, grazie a un dispositivo mobile, legge il QRcode presente sull’infisso, attivando l’App di tracciamento. Nel corso della posa, il tecnico registra, passo, passo, le informazioni, richieste dall’applicazione. Completata la posa degli infissi, tramite la App il posatore è in grado di compilare il verbale di posa.
Come funziona il tracciamento
Si compone di sostanzialmente di due fasi.
1 – Rilevazione del giunto secondario
Il primo rilievo riguarda la predisposizione del vano di posa. Qui il sistema di PosaCheck chiede al posatore di registrare la preparazione del giunto secondario visto frontalmente. Per avere una visione il più completa e dettagliata possibile, gli viene chiesto di effettuare 5 foto, secondo la successione illustrata nell’immagine sottostante. L’applicazione guida il posatore passo-passo, a registrare in sequenza le foto. La foto dovrà essere effettuata riprendendo in dettaglio la porzione del giunto così come indicato nell’immagine.

2-Rilevazione giunto secondario laterale

Il secondo rilievo riguarda il posizionamento del materiale isolante sul telaio del serramento. Qui viene chiesto al posatore di registrare il giunto secondario lateralmente per osservare come è stato posizionato il materiale espandente. Per avere una visione il più completa e dettagliata possibile, viene chiesto al posatore di effettuare 5 foto, secondo la seguente successione.

Compilazione del verbale di posa
Il sistema assicura la compilazione assistita del verbale di posa per il Posatore. Il verbale di posa viene precompilato con i dati già memorizzati in PosaCheck. Il che riduce i tempi di compilazione da parte del posatore in cantiere. Il Verbale di Posa in opera conterrà il numero della commessa, il nome della ditta di posa e quello del committente. Riporterà le verifiche effettuate durante la posa: la sigillatura, l’integrità dei prodotti, la funzionalità delle aperture e delle chiusure, i drenaggi degli scarichi d’acqua. Infine, la data e le due firme del posatore e del committente o direttore lavori. L’operazione si chiude con l’invio del verbale firmato dalle parti al fabbricante, rivenditore, cliente o direttore lavori.
Feedback del cliente finale
Infine, PosaCheck ha previsto la funzione che consente di chiedere al cliente finale la compilazione di un questionario feedback. Quando compilato, esso viene distribuito ai vari soggetti coinvolti. Il questionario di valutazione della qualità del prodotto e del servizio prevede domande sulla qualità percepita del prodotto, sulle sue prestazioni, sulla qualità del servizio di posa e sull’esperienza complessiva. Un indispensabile spazio finale per commenti e osservazioni termina il questionario.
(continua)
a cura di Ennio Braicovich
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