UNI pubblica la UNI 11979:2025 che definisce le caratteristiche prestazionali e requisiti dei controtelai e controtelai monoblocco per serramenti. E’ stata elaborata dall’organo tecnico UNI/CT 033/GL 12 “Finestre, porte, chiusure oscuranti e relativi accessori” dopo tre anni di lavoro.
Finalmente UNI pubblica la norma UNI 11979:2025 sui controtelai, il che rappresenta, dopo anni di lavoro, un bel passo avanti per il mondo del serramento. In effetti, i lavori normativi erano decollati precisamente dal febbraio 2022, v. qui, all’interno dell’organo tecnico UNI/CT 033/GL 12 “Finestre, porte, chiusure oscuranti e relativi accessori”. La norma dà piena dignità a prodotti considerati fino a qualche anno fa marginali e poveri e ne certifica il pieno valore prestazionale.
La UNI 11979
La norma che costa 85,00€, vedi qui, porta il titolo “Controtelai e controtelai monoblocco per serramenti – Caratteristiche prestazionali e requisiti”. Nel sommario UNI scrive che essa definisce le metodologie ed i criteri per la caratterizzazione di controtelai e controtelai monoblocco impiegati per l’installazione di finestre, porte esterne e interne pedonali, chiusure oscuranti e schermature solari, considerando eventuali componenti aggiuntivi (o accessori) e materiali e prodotti complementari, anche considerando i loro giunti di installazione ai vani.
Una norma per i controtelai
Ne avevamo anticipato i principali contenuti a novembre con una prima notizia di lancio. Allora il progetto di norma era arrivato alla fase di Inchiesta Pubblica Finale, vedi news. Era quindi possibile scaricarlo per prenderne conoscenza e sottoporre eventualmente a UNI considerazioni e commenti. Era seguita a dicembre, sempre su queste pagine, vedi news, un’analisi approfondita del progetto di norma sui controtelai per serramenti a cura dell’ing. Dario Poletti, responsabile tecnico di Anfit e membro del Gruppo di lavoro UNI/CT033/GL12 “Finestre, porte, chiusure oscuranti e relativi accessori”.
Oggetto della norma
La norma definisce le metodologie ed i criteri per la caratterizzazione di controtelai e controtelai monoblocco impiegati per l’installazione di:
– finestre e porte esterne pedonali come da UNI EN 14351-1;
– porte interne pedonali considerate in UNI EN 14351-2
– chiusure oscuranti e altri prodotti considerati in UNI EN 13659;
– schermature solari considerate in UNI EN 13561.
Sono presi in considerazione anche eventuali componenti aggiuntivi (o accessori) e materiali e prodotti complementari, anche considerando i loro giunti di installazione ai vani.
Le esclusioni dalla UNI 11979
Sono importanti anche le merceologiche escluse dall’applicazione della futura norma sui controtelai. Il documento esclude esplicitamente:
– i prodotti con le caratteristiche di resistenza al fuoco e di controllo fumo soggetti alla UNI 11473-1 e alla UNI EN 16034;
– le porte pedonali motorizzate diverse da quelle a battente soggette alla UNI EN 16361;
– porte e cancelli industriali, commerciali e da garage soggetti alla UNI EN 13241;
– serramenti inseriti in facciate continue di cui alla UNI EN 13830;
– finestre, cupole e lucernari installati su tetto piano;
– parapetti e di grate con funzione antieffrazione.
(continua)
Ennio Braicovich
Immagine: controtelaio monoblocco di Isotekno