Lo Stato italiano ha introdotto nei primi anni Duemila una serie di incentivi fiscali per i lavori edilizi, quali la sostituzione dei vecchi serramenti, che aiutano a raggiungere obiettivi di risparmio energetico, riduzione delle emissioni di CO2 e altri gas clima alteranti e di protezione climatica. L’Unione europea ha varato fino dall’inizio degli anni Duemila direttive e regolamenti al fine di ritenere il calore all’interno delle abitazioni e contenere le emissioni nocive. Da qui sono discese leggi italiane sull’efficienza energetica degli immobili, residenziali e non, come i DLgs 191/2005 e 311/2006 e più recentemente il DM 26 giugno 2015. In questo quadro, fin dal 2007, sono stati introdotti incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici, come la sostituzione degli infissi e l’installazione di chiusure oscuranti e schermature solari. Da allora si sono susseguiti numerosi e più ampi interventi di incentivazione fiscale inclusi nelle leggi di Bilancio (Finanziarie).
I più recenti interventi sono inclusi nella Legge di Bilancio 2022 che ha prorogato tutti gli incentivi per i prossimi anni.
La porta blindata può essere agevolabile come lavoro trainato con il Superbonus. Essa però deve avere caratteristiche di isolamento termico di legge a seconda della zona climatica in cui si trova l’abitazione (che non ci è nota). I valori di trasmittanza termica di legge sono rinvenibili nel DM 6 agosto 2020 (c.d. “Requisiti tecnici”). L’agevolazione di cui può godere varia anche questa in funzione della zona climatica dell’abitazione. Si va da un minimo di 780 a un massimo di 900€ al metro quadrato, esclusa costi di posa e Iva. I costi massimi dei prodotti da costruzione agevolabili fiscalmente sono stati fissati dal cosiddetto Decreto Prezzi o Decreto Costi massimi per l'edilizia, Allegato A, entrato in vigore il 15 aprile 2022.
Oggi il limite di spesa per la sostituzione dei serramenti è di 120 mila euro con una detrazione massimale Irpef e Ires di 60 mila. La detrazione è del 50% confermata con la legge di Bilancio 2022. Se questi sono i limiti massimi generali di spesa, la legge oggi impone dei costi massimi specifici per serramenti, scuri e persiane e tende da sole. Questi limiti sono contenuti nel Decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 14 febbraio 2022 “Definizione dei costi massimi specifici agevolabili, per alcune tipologie di beni, nell’ambito delle detrazioni fiscali per gli edifici”. Il decreto è entrato in vigore il 15 aprile 2022.
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Risponde l’ ing. Dario Poletti, normatore e responsabile tecnico Anfit
Il computo metrico deve essere unico e comprendente tutti gli interventi trainanti e trainati senza distinzioni tra parte comune e parti private.
Risponde l’ ing. Dario Poletti, normatore e responsabile tecnico Anfit
L’APE va riferito all’intero edificio e al complesso dei lavori eseguiti in relazione al condominio, tenendo conto sia di quelli trainanti, sia di quelli trainati, senza distinzioni tra parti comuni e porzioni private. Il contributo dei serramenti, quale intervento trainato, alle prestazioni energetiche dell'edificio, può risultare importante per il doppio salto di classe energetica richiesto per le detrazioni del Superbonus.
L’APE è l’ Attestato prestazione energetica. E’ il documento, redatto da un tecnico abilitato, che offre tutte le informazioni su come è stato costruito un edificio sotto il profilo dell'isolamento termico e del consumo energetico. Per ottenere le detrazioni fiscali del Superbonus 110 % occorre redigere l’APE prima e dopo i lavori in modo da poter dimostrare che l’intervento di riqualificazione ha potuto migliorare le prestazioni dell’edificio di almeno di almeno due classi energetiche.
Risponde l’ ing. Dario Poletti, normatore e responsabile tecnico Anfit
L’asseverazione deve essere unica (eventualmente per SAL). Essa comprende tutti gli interventi trainanti e trainati, come per l’appunto i serramenti, senza distinzioni tra parti comuni e parti private.