Solo nel settore del vetro piano potrebbero essere necessari milioni di DPP. Secondo Glass for Europe ciò rende indispensabili sistemi accessibili, efficienti e scalabili. Evidenziati i rischi legati a schemi di certificazione onerosi e ribadita l’importanza della protezione dei dati e di diritti di accesso differenziati alle informazioni sensibili.
Avanza l’attuazione del Passaporto Digitale di Prodotto (DPP) per i prodotti da costruzione, previsto dal nuovo Regolamento sui Prodotti da Costruzione (CPR) UE 2024/3110. Il Passaporto Digitale di Prodotto, DPP, ha per obiettivo digitalizzare le informazioni sui prodotti per facilitare l’accesso ai dati nel settore delle costruzioni. Sarà uno strumento fondamentale per la conformità dei prodotti da costruzione marcati CE secondo il nuovo CPR. Sul merito intervengono le federazioni europee di settore, vedi qui la posizione di Eurowindoor. Interviene puntualmente anche Glass for Europe, la Federazione del vetro piano.
DPP: a che punto siamo
A giugno è stato pubblicato uno studio di fattibilità sul DPP per i prodotti da costruzione, commissionato dalla Commissione Europea. Lo studio valuta tre opzioni di sistema:
- Centralizzato
- Decentralizzato con fornitori di servizi autorizzati
- Decentralizzato con database gestiti dai produttori
Secondo le conclusioni dello studio, la seconda opzione sembra offrire il miglior equilibrio tra tutti gli indicatori chiave (es. scalabilità, flessibilità, sicurezza, tempo di implementazione, ecc.).
La Commissione europea si appresta ora a redigere un atto delegato che definirà il quadro tecnico, giuridico e operativo del DPP.
Consultazione sul DPP
Di recente, la Commissione Europea ha avviato una consultazione sui fornitori di servizi DPP, alla quale ha partecipato anche Glass for Europe che ha proposto modifiche e osservazioni. Nell’intervento è stata sottolineata la necessità di un quadro normativo flessibile e conveniente, che rifletta la diversità della filiera del vetro piano, dai grandi produttori di vetro float ai piccoli trasformatori. Glass for Europe ha inoltre evidenziato che solo nel settore del vetro piano potrebbero essere necessari milioni di DPP, il che rende indispensabili sistemi accessibili, efficienti e scalabili. Infine, abbiamo messo in guardia dai rischi legati a schemi di certificazione onerosi e ribadita l’importanza della protezione dei dati e di diritti di accesso differenziati alle informazioni sensibili.
a cura di EB
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