A causa delle quotazioni folli di gas ed energia intere filiere produttive, fra cui quella del legno-arredo, sono sotto scacco e saranno costrette a fermare la produzione, a mettere i lavoratori in cassa integrazione e a perdere competitività sui mercati. E’ la denuncia di Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo. Grave crisi dell’industria dei pannelli
Gas ed energia elettrica hanno oramai raggiunto quotazioni insostenibili. Denuncia Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo “Se l’Europa e, o il governo italiano non mettono in campo a strettissimo giro misure volte a bloccare gli aumenti ormai insostenibili di gas ed energia, devono essere consapevoli che tireranno il freno a mano a intere filiere produttive, fra cui quella del legno-arredo, che saranno costrette a fermare la produzione, a mettere i lavoratori in cassa integrazione e a perdere competitività sui mercati”.
Tetto a gas ed energia
E propone di fissare un tetto al prezzo del gas ed il raddoppio del credito di imposta sulle bollette delle imprese attualmente al 25%. Ma non è tutto. Feltrin prosegue “Purtroppo nel giro di pochi giorni la situazione è precipitata. Siamo di fronte a uno scenario fosco che in tempi celeri coinvolgerà l’intera filiera del legno-arredo che riuscirà ad evadere gli ordini solo in base alle scorte di magazzino che, a voler essere ottimisti, possono durare al massimo un mese e mezzo. Tradotto già ad ottobre ci sarà il black out della nostra filiera”.
Pannelli in crisi
ln questo quadro decisamente fosco l’industria dei pannelli paga un doppio pegno. Anzitutto l’aumento delle quotazioni del gas si è ripercosso direttamente sui componenti chimici derivati dal gas come l’urea, il metanolo e la melanina utilizzati nella produzione dei pannelli. E deve fare i conti con gli aumenti di gas ed energia necessari alle produzioni. E’ questo il grido d’allarme di Paolo Fantoni, presidente di Assopannelli, associazione di FederlegnoArredo. Fantoni fa notare che il prezzo dei pannelli è cresciuto del 40% nell’ultimo semestre e del 220% in un anno e mezzo. Ma ciò non è bastato a compensare gli aumenti di gas ed energia.
Nell’immagine in alto, un sistema per porte interne a base di pannelli, doc. Fantoni.
