Dal Rapporto Annuale 2024 del Gruppo Schüco emergono i dati essenziali della gestione e le direzioni su cui punta il maggior produttore di sistemi di facciate continue e di serramenti in alluminio, acciaio e PVC. L’attenzione è rivolta a soluzioni circolari con cicli chiusi di materiali per preservare preziose risorse naturali. Nuovi prodotti e servizi mirano a questo obiettivo. Nuove collaborazioni per promuovere un’edilizia sostenibile. Cresce l’interesse anche per soluzioni dedicate alla riqualificazione e al recupero del patrimonio edilizio esistente.
Nonostante le difficoltà del mercato tedesco, da tre anni in crisi, vedi qui, il Gruppo Schüco mantiene nel 2024 la presenza sui mercati internazionali, con un fatturato complessivo di 2,05 miliardi di euro: -3,1% rispetto all’anno precedente. Il calo del fatturato a valuta costante è pari a 1,6%.
Breve ritratto del Gruppo Schüco
Fondata nel 1951, Schüco è oggi attiva in oltre 80 paesi. Nel 2024 ha impiegato in media 6.850 dipendenti in tutto il mondo (2023: 6.750). In Germania i dipendenti sono 4000. Il Gruppo Schüco sviluppa e commercializza soluzioni di sistema per involucri edilizi in alluminio, acciaio e PVC. Il portafoglio prodotti comprende sistemi per finestre, porte, facciate, sistemi di ventilazione, sicurezza e schermature solari, nonché soluzioni intelligenti e interconnesse per l’edilizia residenziale e commerciale. Come azienda di punta nel settore delle costruzioni, Schüco si impegna a essere un pioniere nella sostenibilità sistemica e, con i suoi prodotti e servizi, a contribuire attivamente al raggiungimento della neutralità climatica e di un’economia circolare nel settore delle costruzioni.
Fatturato per regione
Per regione. A livello internazionale, il fatturato è stato di 1,3 miliardi di euro, di cui 958 milioni di euro in Europa (esclusa la Germania) e 341 milioni di euro al di fuori dell’Europa. La Germania resta il mercato principale con 749 milioni di euro, pari al 36,5% del fatturato complessivo.
Fatturato per Divisione
- La divisione Metal Construction (alluminio e acciaio) ha generato un fatturato globale di 1,65 miliardi di euro, pari a un calo dell’1,8% rispetto al 2023. Il Rapporta annota che buoni risultati sono stati ottenuti in Europa orientale, Italia, Grecia e India, mentre altre aree europee e il Medio Oriente sono rimaste al di sotto delle aspettative.
- La divisione Plastic (Schüco Polymer Technologies KG) ha registrato un fatturato di 314 milioni di euro, in calo del 9,2% rispetto ai 346 milioni di euro del 2023.
- Il settore Schüco Service, fondato nel 2022, ha continuato a crescere, raggiungendo nel 2024 un fatturato di 36 milioni di euro (+28,5% ca).
Gli investimenti del Gruppo Schüco
Nel 2024 Schüco ha investito oltre 41,6 milioni di euro. Un progetto chiave è stato il nuovo Competence Center Sälzer, con showroom, sale di formazione e un banco prova multifunzionale per testare la resistenza di finestre e porte a onde d’urto, vandalismi e tentativi di intrusione. Sälzer, specializzata in finestre, porte e facciate ad alta sicurezza, ha sede a Marburg ed è parte del Gruppo Schüco dal 2018.
Sostenibilità aziendale
Da giugno 2025 il Gruppo Schüco ha sviluppato un nuovo sistema di reporting online (giugno 2025), conforme agli European Sustainability Reporting Standards (ESRS). Anche se attualmente non tutte le controllate forniscono dati completi, è in corso una sistematica estensione. Vedi qui. In precedenza, agosto 2024, l’azienda aveva istituito un ESG-Board. E‘ un comitato esterno formato da esperti di scienza, economia e politica che valuta le attività di Schüco per rafforzare l’orientamento verso una gestione sostenibile.
EPD-Dichiarazioni Ambientali di Prodotto
Nel complesso, l’impronta di CO₂e delle tipologie di materiali in alluminio è stata significativamente ridotta grazie al maggiore utilizzo di energia verde e materiali riciclati. Per i profili in alluminio Schüco Low Carbon (LC), il Potenziale di Riscaldamento Globale (GWP) è sceso da 4,14 kg di CO₂e per chilogrammo di profilo a 3,84 kg di CO₂e/kg. Per i profili Ultra Low Carbon (ULC), il valore GWP è stato ridotto da 2,27 kg di CO₂e/kg a 1,99 kg di CO₂e/kg. Questo valore è stato ottenuto principalmente grazie all’utilizzo di materiale riciclato post-consumo, che costituisce almeno il 75% dei profili. I nuovi parametri GWP sono stati confermati da EPD (Dichiarazioni Ambientali di Prodotto) indipendenti per i profili all’inizio del 2025.
Nuove varianti per i profili in PVC
Oltre al maggiore utilizzo di alluminio riciclato, la gamma di profili in PVC è stata ampliata con nuove varianti di materiale. La riduzione di CO₂ può essere ottenuta sia aumentando la percentuale di materiale riciclato in produzione, sia utilizzando materie prime di origine biologica. Di conseguenza, Schüco ha ampliato il suo portfolio in PVC includendo le classi di materiale “PVC bilanciato”, “PVC riciclato” e “PVC bio-attribuito”.
Cambio di materiale per le barrette isolanti
Passando dalle barrette isolanti in poliammide PA 66 GF 25 a materiale riciclato in tutti i gruppi di prodotti, Schüco ha compiuto un ulteriore passo avanti nella sua strategia di sostenibilità. Rispetto alle barre isolanti in poliammide realizzate con materiale vergine, l’utilizzo di poliammide riciclata consente di risparmiare oltre il 65% di CO₂e.
Ritiro materiali per la decarbonizzazione
Inoltre, l’azienda sta gradualmente ampliando i propri sistemi di ritiro dei materiali. Questi garantiranno l’accesso futuro a materie prime secondarie di alta qualità e rappresenteranno una leva strategicamente importante per la decarbonizzazione. Il Gruppo Schüco si impegna a essere un pioniere nella sostenibilità sistemica lungo tutto il ciclo di vita dell’involucro edilizio. Ciò include lo sviluppo continuo di prodotti e servizi che consentono l’auspicata neutralità climatica nell’edilizia e mantengono in circolo risorse preziose.
Soluzioni sistemiche per l‘involucro edilizio
Il sistemista dichiara apertamente di voler puntare punta su soluzioni sistemiche per il ciclo di vita dell’involucro edilizio. Anzi, ambisce al ruolo di pioniere in materia. Il che significa lo sviluppo continuo di prodotti e servizi che consentono l’auspicata neutralità climatica nell’edilizia e mantengono in circolo risorse preziose.
Altri sviluppi per il Gruppo Schüco
La parte finale del Rapporto annuale riguarda lo sviluppo di nuovi prodotti, la partecipazione alle principali fiere mondiali, nonché collaborazioni e investimenti, che rappresentano per l’azienda un pilastro orientato al futuro. Infine, annotazioni sulla politica in Germania e in Europa concludono il documento. Ma questo sarà tema di un successivo articolo.
a cura di Ennio Braicovich
Nella foto in alto, la sede centrale del Gruppo Schüco a Bielefeld, Germania