Il XII Tribunale del Commercio di Madrid ha condannato l’AEA, Associazione spagnola di alluminio e trattamenti superficiali per pubblicità ingannevole contro i serramenti in PVC. Nel 2021 aveva lanciato il sito “La Ventana del futuro” (“la Finestra del futuro”) in cui comparivano messaggi di pubblicità comparativa giudicati illeciti dal tribunale madrileno. La causa era stata intentata da Asoven PVC, l’associazione spagnola dei produttori di finestre in pvc.
E’ di pochi giorni fa la sentenza del XII Tribunale del Commercio di Madrid che ha emesso un verdetto di condanna contro l’AEA, Associazione spagnola di alluminio e trattamenti superficiali. Quest’ultima aveva lanciato nel 2021 il sito “La Ventana del futuro” (“la Finestra del futuro”).
No a messaggi lesivi dei serramenti in PVC
Nel sito comparivano messaggi di pubblicità comparativa che Asoven PVC, l’associazione del PVC, ha ritenuto lesivi nei confronti dei serramenti in PVC e dell’attività dei propri soci e ha intentato una causa per pubblicità ingannevole. Ora il Tribunale madrileno, dopo quasi 4 anni, ha giudicato illecite le espressioni utilizzate dal sito “La Ventana del futuro”. Di conseguenza ha ordinato all’AEA di rimuovere il contenuto contestato e di pubblicare la sentenza completa sul proprio sito web per un periodo di due mesi. AEA avrà qualche giorno di tempo per ricorrere in appello. Al momento, sul sito di AEA non è apparso neanche un cenno alla notizia sulla sentenza.
Soddisfazione in casa PVC
Naturalmente l’associazione Asoven PVC esprime la sua soddisfazione per questa sentenza, che sottolinea l’importanza di sradicare le pratiche che minano la concorrenza leale nel settore. La nostra associazione, scrive in una nota l’associazione del PVC, ha costantemente difeso un libero mercato in cui diverse soluzioni competono ad armi pari, sulla base di informazioni tecniche rigorose e affidabili: principi fondamentali che si riflettono nei nostri valori fondanti.
Dietro, un mercato in crescita
Negli ultimi anni il valore delle costruzini mostra segnali decisamente positivi in Spagna, come mostrano i dati Euroconstruct. nel 2024 il valore è cresciuto del 2,8% rispetto all’anno precedente. Nel 2025 si prevede che il valore delle costruzioni crescerà del 4,2%, del 3,4% nel 2026 e del 2,5% nel 2027. Anche a causa di questa dinamica, negli ultimi anni il mercato spagnolo delle finestre ha conosciuto e conosce un continuo aumento dei volumi prodotti, trainato dalla domanda di efficienza energetica e sostenibilità. Secondo l’Associazione spagnola dei produttori di facciate leggere e finestre (Asefave), il settore ha chiuso il 2024 con un fatturato fino a 4,16 miliardi di euro, con un aumento del 3-4% rispetto all’anno precedente. Questa crescita è dovuta, in parte, all’aumento delle esportazioni e alla crescente consapevolezza dell’importanza dell’efficienza energetica nelle abitazioni.
Quote in ebollizione
Si stima che nel 2024, nel segmento residenziale, la maggior parte della domanda sia stata generata dal mercato del rinnovo, con il serramento in PVC che raggiunge, secondo Asoven PVC, il 50,7% dei volumi, l’alluminio il 26,8% e il legno il 22,5%. Comunque, tenendo conto di tutto il mercato – nuovo e rinnovo, residenziale e non – la finestra in alluminio continua ad essere molto popolare con il 58% di quote di mercato, radicandosi molto nei segmenti non residenziale e premium. Tuttavia, negli ultimi anni le finestre in PVC hanno mostrato la crescita più forte e stanno guadagnando quote di mercato. L’inciampo editoriale e poi giudiziario di AEA potrebbe essere un segnale di nervosismo di fronte alla crescita del materiale concorrente.
Ennio Braicovich