Nella quarta puntata dello Speciale dedicato alla Marcatura CE l’Istituto Giordano dà indicazioni su come procedere per determinare la trasmittanza termica di serramenti che presentano dimensioni complessive superiori al foro a muro.
Nella determinazione della trasmittanza termica di un serramento è importante valutare correttamente l’area di riferimento. Questa è l’area rispetto alla quale viene rapportato il flusso termico che attraversa il serramento. Nel caso dei serramenti con telai a vista l’area di riferimento della trasmittanza termica è l’area complessiva del serramento, che coincide con l’area del foro a muro.
Trasmittanza termica di serramenti sporgenti
Nel caso di serramenti sporgenti (“projecting windows”, come ad esempio le finestre da tetto), nel caso di serramenti con telaio parzialmente schermato dalla muratura (come, ad esempio, i telai a “Z”) ed in generale nel caso di serramenti con dimensioni complessive superiori alle dimensioni del foro a muro, l’area di riferimento non può più essere quella complessiva. Per queste tipologie di serramenti l’area di riferimento della trasmittanza termica deve essere assunta pari a quella del foro a muro. Questo è richiesto dalla norma UNI EN ISO 12567-2, relativa alla misura della trasmittanza termica di finestre da tetto e delle finestre sporgenti (“projecting windows”) con il metodo della camera calda (sperimentale).
Nel caso di calcolo teorico
Affinché vi sia accordo tra le misure sperimentali e le valutazioni teoriche, è quindi necessario che lo stesso criterio sia impiegato anche nel calcolo teorico della trasmittanza termica del serramento. Infatti, la norma UNI EN ISO 10077-2 richiede che la trasmittanza termica del telaio sia valutata rapportando il flusso termico alla larghezza della porzione in vista del telaio. Cioè rapportando alla distanza tra la superficie della muratura ed il vetro del serramento. Come mostrato nella figura D.5 (pagina successiva) della stessa UNI EN ISO 10077-2.
Figura D.5 UNI EN ISO 10077-2 (con indicazione della larghezza di telaio da considerare)

Qualora la trasmittanza termica fosse invece riferita alla dimensione complessiva del serramento, si avrebbe una sottostima delle dispersioni termiche. Infatti, la norma UNI EN ISO 13789, relativa al calcolo della dispersione termiche di un edificio, considera come superficie disperdente del serramento l’area del foro a muro visto dall’esterno. In questo caso essa è inferiore all’area rispetto alla quale la trasmittanza verrebbe valutata.
Esempio di una finestra da tetto con indicazione delle dimensioni di riferimento per il telaio e il serramento

Esempio di una finestra con telaio parzialmente schermato dalla muratura con indicazione delle dimensioni di riferimento per il telaio e il serramento (fonte: Direttiva tecnica CasaClima di Marzo 2009)

(continua)
Le puntate precedenti de “La Marcatura CE dei Serramenti“
1.Parte Marcatura CE dei serramenti. Introduzione
2. Parte Obblighi di legge per la marcatura CE dei serramenti
3. Parte Prestazioni di acustica e termica per serramenti a marcatura CE