Progettata dagli architetti svizzeri Jacques Herzog e Pierre de Meuron, la Elbphilarmonie di Ambrurgo possiede una facciata vetrata unica al mondo, i cui pannelli sono dotati di chip RFID. Sono utilizzati per monitorare i 2200 singoli elementi e facilitare le operazioni di manutenzione e sostituzione.
I chip RFID per gli oltre duemila vetri delle facciate vetrate della Elbphilarmonie, la Filarmonica dell’Elba, di Amburgo aiutano la gestione, la manutenzione e la sostituzione dei pannelli di facciata. Si tratta di 1100 elementi di facciata unici al mondo comprendenti 2200 lastre vetrate. Di queste 600 sono curvate sfericamente al centro, e sono adornate da 200 differenti serigrafie e 500 motivi ornamentali.
Per gestire un così grande e variegato numero di pannelli ognuno di essi è stato dotato di un chip RFID (Radio Frequency Identification). Gli RFID hanno reso possibile a suo tempo il trasporto e la precisa installazione in cantiere e la tracciabilità di ogni singolo elemento. Il che si rivela utile per le operazioni di manutenzione e di eventuale sostituzione dei pannelli vetrati così particolari, vedi immagine qui sopra.
La facciata continua esterna si sviluppa su un'ampia superficie di 21.800 metri quadrati ed è opera del facciatista Josef Gartner, controllato da Permasteelisa. Le vetrazioni sono del tipo Ipachrome opera di Interpane (AGC). L’Elbphilharmonie, opera completata nel 2016 dopo 10 anni di lavori, é costata 800 milioni di euro. Oggi è il simbolo iconico della città portuale di Amburgo. Le facciate, che evocano i movimenti di onde e vele, poggiano sulla facciata originale in mattoni di un grande magazzino portuale dell’ottocento. L’edificio ospita tre sale da concerto, hotel e appartamenti e spazi pubblici.
La tecnologia RFID nel caso delle facciate vetrate della Elbphilarmonie è utilizzata per identificare in maniera univoca i pannelli e per permetterne l'eventuale sostituzione. E’ impiegata, raramente, anche per identificare la componentistica di grandi partite di serramenti oltre che per azionare il controllo accessi degli edifici e tanti altri usi, come l'antitaccheggio ecc.
Per chi vuole saperne di più sulla tecnologia RFID, può consultare Wikipedia qui
EB
Foto: Cordelia Ewert, tratta dal sito della Josef Gartner
