In occasione del quarto appuntamento della PVC Academy di mercoledì 25 giugno, la società di consulenza Plastic Consult ha presentato i risultati dell’annuale indagine di mercato italiano del PVC. La ricerca, effettuata su commissione del PVC Forum Italia relativa al 2024, mostra in crescita i consumi in edilizia salvo i profili finestra penalizzati dal decremento dei bonus fiscali.
Come va il mercato italiano del PVC? La più recente fotografia è quella presentata da Plastic Consult alla PVC Academy organizzata da PVC Forum Italia. Essa ritrae l’immagine dei consumi di PVC considerando tutte le tecnologie di trasformazione e tutti i settori applicativi.
Trasformazione del PVC in Italia
Il mercato delle termoplastiche vergini in Italia ha registrato lo scorso anno 5.020 Kton, con volumi pressoché identici al 2023. Di queste, 540 Kton rappresentano i consumi di PVC vergine, anch’essi molto simili all’anno precedente con un leggero aumento di circa l’1%.
Con 280 Kton il PVC rigido rappresenta il 52% del mercato, in aumento soprattutto grazie all’estrusione dei tubi (+8%) e al compounding (+15%). Il PVC plastificato registra 260 Kton in leggera flessione sul 2023.
Nella seguente tabella riportiamo la suddivisione del consumo di PVC per tecnologia di trasformazione:

Nella successiva tabella è invece evidenziato il consumo di PVC per settore applicativo:

Con 206.800 ton l’edilizia copre oltre il 38% del mercato, in aumento (erano 192.200 ton nel 2023). Segno positivo anche per agricoltura, compound esportato e “applicazioni diverse”. Stabili o in leggero calo gli altri impieghi.

Mercato delle principali applicazioni in edilizia
Analizzando nello specifico le principali applicazioni d’uso in edilizia e considerando sia i volumi prodotti in Italia che quelli importati, le tubazioni registrano una sostanziale tenuta del mercato: il PVC, con 75.000 tonnellate trasformate, (17.500 per tubi in pressione, 28.500 per le fognature e 29.000 per gli scarichi) copre il 41% del mercato totale delle termoplastiche.
Calo dei profili finestra
In calo invece i volumi dei profili finestra con 78,2 Kton complessive. Le ristrutturazioni (con l’85%) restano il principale segmento, tuttavia in rallentamento in conseguenza della rimodulazione dei bonus fiscali. Aumenta per converso il peso in % del “nuovo”, intorno al 15%.
L’export
Per quanto riguarda le esportazioni, il PVC rigido cresce in tutti i segmenti primari (eccetto che nei prodotti calandrati) supportato dalla stabilizzazione delle principali economie partner. Per il plastificato si registra una trasversale stabilità dei volumi destinati ai mercati esteri, in recupero film e foglia calandrata.
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