Le previsioni di quattro associazioni riferiscono di un peggioramento del mercato tedesco delle finestre che a fine anno 2024 si ridurrà dell’8,4% rispetto all’anno precedente. Ancora peggio va il mercato tedesco delle porte esterne: -9,4%. Previsto un crollo dell’edilizia residenziale, nuovo e rinnovo, del 50% tra il 2023 e il 2025.
È il mercato più importante d’Europa. Parliamo del mercato tedesco delle finestre che sta soffrendo tremendamente da qualche anno in qua per tanti motivi. Ne avevamo scritto a maggio, vedi qui, quando le previsioni delle quattro associazioni di settore riferivamo per il 2024 di un calo significativo del 6,4% rispetto al 2023. Un anno in cui il mercato tedesco delle finestre era già disceso dell’8,9%.
Ora le stesse quattro associazioni tirano le fila delle cifre di quest’anno che sono peggiorate rispetto alle previsioni di maggio. Il conto pressoché definitivo del 2024 parla di un crollo del 8,5% rispetto al già disastroso 2023. In termini di volumi, le vendite 2024 di unità finestra (1 UF = 1,3x1,3 m= 1,69m2) per 13,98 milioni UF, che corrispondono a 23,6 milioni di mq di finestre. Le previsioni per l’anno prossimo sono di una piccola discesa delle vendite pari all’1,3% portando il volume del mercato a 12,8 milioni di unità finestra.
Va ancora peggio per le porte esterne perché a fine anno questo mercato mostrerà un calo dei volumi pari al 9,4%. Discesa prevista anche per il 2025, ma più leggera e pari a -0,4%. La situazione dell’edilizia tedesca, vedi news, che vede una crisi durissima per le nuove costruzioni, sta determinando un sensibile spostamento dei produttori dalla nuova edilizia residenziale alla ristrutturazione. Le previsioni per il 2025 in entrambi i segmenti di mercato ipotizzano che tra il 2023 e il 2025 le nuove costruzioni nel settore residenziale crolleranno complessivamente di circa il 50%.
“Un calo cumulativo di circa il 50% nell’intero mercato delle finestre per le costruzioni residenziali tra il 2023 e il 2025 è drammatico”, sottolinea Frank Lange, amministratore delegato del VFF, l’associazione dei produttori tedeschi di serramenti e facciate. Per uscire dalla crisi: “Anche se migliorano le condizioni generali per l'andamento dei tassi di interessi e dei prezzi, è necessario un programma di stimolo economico a lungo termine e adeguatamente finanziato di sostegno e incentivi fiscali”.
Punta sulla Direttiva EPBD, la Case Green, e sul rinnovo Jochen Grönegräs, amministratore delegato di BF, l’associazione tedesca dei vetrai. Grönegräs aggiunge: “Politicamente è auspicabile aumentare il tasso di ristrutturazione, che è decisamente troppo basso. Oltre a un quadro di finanziamento affidabile, ciò richiede anche una legislazione normativa adeguata. La EPBD europea ha fissato requisiti specifici per gli edifici non residenziali, ma in futuro gli Stati membri dovranno raggiungere obiettivi di risparmio anche per gli edifici residenziali. Monitoreremo da vicino l’attuazione della direttiva nella legge tedesca”.
I dati sul mercato tedesco delle finestre e delle porte esterne per il 2024 e il 2025 sono frutto delle analisi della Heinze Marktforschung GmbH. I dati sono stati raccolti dalle associazioni di settore: VFF (serramentisti), BF (vetrai), FVSB (produttori di serrature e ferramenta) e pro-K (produttori di materie plastiche).
Ennio Braicovich