Trasmittanza termica delle finestre. Come calcolare l’Uw?

Data: 19 Febbraio 2024
Aggiornato: 19 Febbraio 2024

Come noto, esistono diversi metodi per determinare la trasmittanza termica Uw delle finestre. Alcuni studi hanno esaminato se esistano significative differenze nei risultati del calcolo di Uw effettuato puntualmente su un serramento di dimensioni precise e quello realizzato sul serramento normalizzato da 1230x1480 mm come permesso dalla norma armonizzata di prodotto UNI EN 14351-1. L’associazione europea dei serramentisti Eurowindoor rileva che tra i due metodi non sono emerse rilevanti differenze di risultato ai fini del calcolo delle dispersioni termiche di un edificio.

Esistono differenze significative nel valore di trasmittanza termica dei serramenti Uw se si adotta il metodo rigoroso del calcolo serramento per serramento oppure se si utilizza il metodo del calcolo effettuato sul serramento campione, o normalizzato, permesso dalla norma europea armonizzata UNI EN 14351-1? Il tema è affrontato da un recente documento di Eurowindoor, l’associazione dei serramentisti europei.

Calcoli dettagliati di Uw secondo UNI EN 14351-1

L’argomento emerge ogni tanto tra i progettisti termotecnici. Qualcuno pretende dai produttori di infissi il calcolo puntuale della trasmittanza termica Uw dei serramenti, elemento per elemento. Queste esigenze sono affiorate a livello di normativa europea e potrebbero incidere sull’intero settore dei serramenti. La richiesta del calcolo puntuale è permessa dalla nota c) della tabella E.1 della norma EN 14351-1:2006+A2:2016. Nel caso di richiesta di un calcolo dettagliato delle dispersioni termiche di uno specifico edificio, dice la nota, il fabbricante dei serramenti deve fornire i valori della trasmittanza termica Uw ricavati da calcolo specifico o da prove. Serramento per serramento. Questi valori sono calcolati dal produttore sulla base dei dati di Uf e Ψ provenienti da un organismo notificato (NB) e Ug dalla dichiarazione CE del produttore del vetro.

Trasmittanza termica, la pratica corrente

Il metodo più diffuso tra i produttori di serramenti a livello europeo (Italia compresa), annota Eurowindoor, è quello di dichiarare in marcatura CE/DoP, dichiarazione di prestazione, il valore Uw calcolato per il cosiddetto serramento normalizzato o serramento campione. Come permette la norma armonizzata di prodotto UNI EN 14351-1. La maggior parte delle normative edilizie degli Stati membri dell'UE (compresi gli incentivi per la ristrutturazione) si basano sulla pratica attuale. Anche in Italia, ai fini dell’ecobonus Enea riconosce il valore del calcolo dell’Uw effettuato sulle finestre normalizzate da 1230x1480 mm, v. qui.

Metodi a confronto

In merito al metodo di calcolo della trasmittanza termica Uw interviene una nota di Eurowindoor. In essa, dopo aver richiamato i diversi metodi di determinazione del valore Uw permessi dalla norma armonizzata di prodotto UNI EN 14351-1, l’associazione cita tre studi che hanno preso in esame i risultati ottenuti con il calcolo puntuale di Uw e li hanno raffrontati con i risultati del calcolo sul serramento normalizzato da 1230x1480 mm come permesso dalla stessa norma.

Tre studi sulla trasmittanza termica Uw

Il primo studio è stato condotto dall'Università Tecnica della Danimarca DTU nel 2008. Un altro studio, eseguito sempre in Danimarca, è stato realizzato per conto dell'Associazione danese dei produttori di finestre dall'Istituto tecnologico danese nel 2011. In questo studio è stato analizzato l'effetto sull’Uw dei traversi/montanti e dei profili delle inglesine, come pure delle dimensioni. Un terzo studio è stato realizzato nel 2012 dallo studio Tribu Energie per conto dell’associazione francese dei produttori di infissi Ufme. Eurowindoor constata che le differenze emerse sono sostanzialmente insignificanti.

I vantaggi della pratica attuale

L’utilizzo del serramento normalizzato per il calcolo della trasmittanza termica Uw permette di mantenere un buon equilibrio tra:

I. credibilità dell'Uw dichiarato;

II. costi e oneri per i produttori;

III. esigenze degli operatori del mercato e delle autorità di regolamentazione. Inoltre, esso è operativo a livello dell’UE dal 2006.

Abbandonare la pratica attuale per intraprendere la strada di una dichiarazione del valore Uw per una specifica dimensione aumenterà in modo significativo i costi per i produttori. Infatti, in questo caso un organismo notificato dovrà valutare ogni singola combinazione di dimensioni prodotta. Poiché le finestre vengono generalmente prodotte su commessa, le possibili combinazioni di larghezza e altezza sono infinite e ciascuna finestra costituirebbe un tipo di prodotto a sé.

Cambiamenti normativi in vista?

Per le ragioni sopra esposte l’associazione si dichiara fermamente a favore della pratica attuale. Tuttavia, si rende disponibile a modificare le norme di prodotto in modo che il calcolo finestra per finestra effettuato dal produttore sia basato sui valori Uf utilizzati per il calcolo dell’Uw e che deve originare dall’organismo notificato che valuta l’Uw per la finestra normalizzata.

Ennio Braicovich

Immagine in alto by Copilot di Microsoft

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