Verso le battute finali per l’approvazione del nuovo Regolamento prodotti da costruzione (CPR). Dopo l’accordo a tre di metà dicembre, ora tocca alla Commissione IMCO del Parlamento europeo esprimere un giudizio. Quindi il voto finale in seduta plenaria dell’Assemblea, che si terrà in primavera. Scontata anche l’approvazione del Consiglio dell’Unione europea. La pubblicazione in Gazzetta prevista per l'estate.
A che punto siamo con il nuovo Regolamento sui prodotti da costruzione? Se ne parla da 3-4 anni soprattutto da quando la Commissione ha bloccato la pubblicazione, in Gazzetta Ufficiale, di un numero incredibile di norme pronte per diventare norme EN armonizzate. Ora sono quasi 400 le norme congelate dopo che è scoppiato il caso James Elliot, vedi qui. Dopo due anni di lavori il testo del nuovo CPR è oramai pronto, A metà dicembre, come anticipato qui, si è svolto l’incontro a tre tra Parlamento, Consiglio e Commissione per limare le ultime spigolosità insite nel provvedimento.
Il prossimo passo è previsto per settimana prossima. Il 13 febbraio la Commissione Mercato interno e Protezione dei consumatori, IMCO, del Parlamento di Bruxelles esaminerà il testo concordato e molto probabilmente lo approverà. Dopodiché l’assemblea plenaria del Parlamento, a marzo, dovrebbe dare il via libera. Altro via libera indispensabile sarà quello del Consiglio, l’organo superiore che raccoglie capi di Stato e di Governo. Infine, la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione in primavera/estate. Il nuovo Regolamento sui prodotti da costruzione diventerà allora direttamente applicabile in tutti gli Stati dell’Unione non richiedendo alcun atto di recepimento a livello nazionale.
Come sarà il nuovo Regolamento sui prodotti da costruzione, alias CPR 2.0? La promessa dei co-legislatori europei di Parlamento, Consiglio e Commissione è di una legge europea che accelererà il processo di normazione e la transizione verde e digitale nel settore dell'edilizia. Introdurrà il passaporto digitale dei prodotti e favorirà il riutilizzo e la rifabbricazione dei prodotti da costruzione. Gli enti pubblici potranno utilizzare la sostenibilità come criterio per le forniture negli appalti. Questo a grandi linee per ora. Scenderemo più in dettaglio settimana prossima, dopo il 13 febbraio.
Dizionario:
CPR = Construction Products Regulation, ossia Regolamento sui prodotti da costruzione
Ennio Braicovich
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